lunedì 29 aprile 2013

EQUITALIA: NOVITA' SUI PIGNORAMENTI


Equitalia ha emanato una circolare interna nella quale precisa che non saranno effettutati, in prima battuta, pignoramenti sui conti correnti dove i lavoratori e/o i pensionati accreditano lo stipendio o la pensione.

Che cosa si vuole significare con l'espressione "in prima battuta"?

Equitalia potrà pignorare direttamente gli stipendi o le pensioni con la procedura del pignoramento presso terzi, cioè direttamente sulle somme che il datore di lavoro o l'ente previdenziale deve al debitore.

In questo caso la società di riscossione dovrà attenersi ai limiti stabiliti dalla normativa in vigore .

Purtuttavia, in "seconda battuta", laddove, decurtate le trattenute del quinto, il reddito rimamente al debitore dovesse essere pari o superiore a 5.000,00, la società di riscossione potrà agire anche pignoramente sui suddetti conti conrrenti bancari o postali.

Si precisa quindiche, le somme dovute a titolo di salario, stipendio o di altre indennità, riguardanti il rapporto di lavoro o di impiego possono essere pignorate dall’agente della riscossione, se vi sono debiti tributari, in misura pari a un decimo, se hanno un importo fino a 2.500 euro, e in misura pari a un settimo, se di importo superiore a 2.500 e fino a 5.000 euro. Per le somme che superano i 5.000 euro, vale la regola generale della pignorabilità di un quinto

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